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DECRETO AIUTI: INDENNITA' UNA TANTUM DI 200 EURO


È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il “Decreto Aiuti” (Legge 17 maggi 2022, n. 50) che ha introdotto dei benefici a favore dei lavoratori dipendenti e autonomi, pensionati, disoccupati e particolari sostegni alle famiglie.


Indennità per i lavoratori dipendenti

A tutti i lavoratori dipendenti è riconosciuta con in corrispondenza della mensilità di luglio 2022 un’indennità una tantum di importo pari a 200 euro.


I beneficiari sono solo i lavoratori dipendenti nei confornti dei quali, per l’anno 2022;

  • sia applicabile la riduzione dello 0,80% dei contributi previdenziali a loro carico

  • che, nel primo quadrimestre dell’anno 2022, abbiano beneficiato dell’esonero dello 0,80% della contribuzione a loro carico per almeno una mensilità.

Pertanto, risultano destinatari dell’indennità una tantum i lavoratori dipendenti che abbiano una retribuzione imponibile previdenziale, parametrata su base mensile per tredici mensilità, non superiore all’importo mensile di 2.692 €, maggiorato, per la competenza del mese di dicembre, del rateo di tredicesima.


L’indennità una tantum è erogata dai sostituti d’imposta che sono tenuti a riconoscerla in via automatica e compensano poi il credito d’imposta maturato secondo le regole vigenti.


Qualora in sede di conguaglio l’indennità si riveli non spettante, i medesimi sostituti d’imposta provvedono al recupero del relativo importo.


L’eventuale recupero dello stesso dovrà essere effettuato in otto rate di pari ammontare a partire dalla retribuzione che sconta gli effetti del conguaglio.


Inoltre, il bonus è riconosciuto dall’Inps, previa domanda del lavoratore, ai lavoratori domestici che abbiano in essere uno o più rapporti di lavoro, alla data di entrata in vigore del decreto (18 maggio 2022). Le domande possono essere presentate direttamente all'Inps anche attraverso i soggetti abilitati e gli Istituti di Patronato.


Indennità per pensionati e disoccupati

Tale indennità una tantum di importo pari a 200 euro è riconosciuta anche per i soggetti titolari di uno o più trattamenti pensionistici, a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30 giugno 2022 e reddito personale complessivo non superiore a 35.000 euro lordi annui.


La medesima indennità è riconosciuta anche a coloro:

  • che risultano percettori dell’indennità di disoccupazione Naspi (se dipendenti) e Dis-coll (per i collaboratori) per il mese di giugno 2022;

  • che nel corso del 2022 percepiscono l’indennità di disoccupazione agricola di competenza del 2021.

Ulteriori ipotesi di riconoscimento dell’indennità

L’Inps, previa richiesta del diretto interessato, riconosce l’indennità una tantum di 200 euro anche ai seguenti lavoratori:

  • titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa i cui contratti sono attivi alla data del 18 maggio 2022 e iscritti alla Gestione separata Inps, con reddito per l’anno 2021 non superiore a 35.000 euro;

  • stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport che nel 2021 sono stati beneficiari di specifiche indennità di sostegno al reddito in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. In tal caso il bonus è erogato in via automatica;

  • stagionali, a tempo determinato e intermittenti, che nel 2021 abbiano svolto la prestazione per almeno 50 giornate e che, per il medesimo anno, vantino un reddito non superiore a 35.000 euro;

  • autonomi, privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie che, nel 2021 siano stati titolari di contratti autonomi occasionali riconducibili alle disposizioni di cui all’articolo 2222 del codice civile. Per tali contratti deve risultare, per il 2021, l’accredito di almeno un contributo mensile, e i lavoratori devono essere già iscritti, alla data di entrata in vigore del decreto, alla Gestione separata;

Il Decreto Legge n. 50/2022 prevede poi il riconoscimento d’ufficio dell’indennità, da corrispondersi nel mese di luglio 2022, anche ai percettori del reddito di cittadinanza.


Fondo per il sostegno del potere d’acquisto dei lavoratori autonomi

È, infine, istituito un Fondo per l’indennità una tantum per i lavoratori autonomi e i professionisti destinato a finanziare il riconoscimento, in via eccezionale, di un’indennità una tantum per l’anno 2022 in favore dei lavoratori autonomi, professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’Inps e ai professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza.

La misura dell’indennità al momento non è ancora stata definita.


Il riconoscimento dell’indennità è subordinata al fatto di aver percepito nel periodo d’imposta 2021 un reddito complessivo non superiore all’importo da stabilire con apposito Decreto ministeriale.


In allegato il Decreto.


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