Il Garante per la protezione dei dati personali ha introdotto alcune funzionalità che limitano il diritto di accesso alle procedure di dimissioni telematiche da parte dei Soggetti abilitati in quanto alcune funzionalità di ricerca andavano a violare la tutela dei dati personali.
Con tale provvedimento è ora previsto che i soggetti abilitati possano accedere ai dati riguardanti gli assistiti dai quali abbiano ricevuto escplicito mandato in tal senso.
Sono state introdotte due nuove funzionalità.
1. La prima, già operativa, consente ad un operatore rappresentante di un soggetto abilitato di poter consultare esclusivamente le dimissioni inviate personalmente ovvero di ricercarle solo attraverso l'inserimento di uno specifico codice rilasciato al momento della comunicazione.
2. La seconda, che sarà operativa a partire dal 15 novembre, prevede la sottoscrizione di una delega (modulo allegato), che il lavoratore e l'operatore che lo assiste dovranno sottoscrivere prima della comunicazione di dimissione ( o risoluzione consensuale o revoca) telematica.
Sarà responsabilità dell’operatore del soggetto abilitato conservare la delega cartacea sottoscritta dal lavoratore e collegata al modulo di dimissioni volontarie/risoluzione consensuale/revoca trasmesso.