EVENTI MALATTIA E FLUSSI UNIEMENS: COSA CAMBIA DAL 2026
- LaborTre

- 3 giorni fa
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A cura di Francesca Baciliero
Da gennaio 2026 cambiano le modalità con cui le aziende devono comunicare ad INPS gli eventi di malattia dei propri dipendenti e recuperare, tramite UniEmens, le indennità economiche anticipate.
Con il proprio Messaggio 10 ottobre 2025, n. 3029 l’Istituto ha infatti introdotto una nuova struttura operativa del flusso, rendendola di fatto più dettagliata, rigorosa e strettamente collegata ai certificati medici.
L’obiettivo dell’Istituto è quello di aumentare la coerenza e gestire in maniera più efficiente i controlli tra le giornate di assenza dichiarate nei flussi UniEmens, i certificati telematici trasmessi dai medici, gli accrediti figurativi e i conguagli richiesti per le indennità anticipate dal datore di lavoro.
COSA CAMBIA IN CONCRETO: CALENDARIO GIORNALIERO, CODICI E LOGICA DEL CONGUAGLIO
Si riportano di seguito i cambiamenti più significativi:
Calendario giornaliero obbligatorio
D’ora in avanti, ogni giorno di malattia, sia che si tratti di un evento di lunga durata sia di pochi giorni, anche nel caso in cui tale evento non sia coperto da contribuzione figurativa e/o non sia indennizzato dovrà essere comunicato ad INPS per il tramite del flusso UniEmens.
Nell’elemento <Giorno> interessato dall’evento devono essere fornite le seguenti informazioni:
giornate dal lunedì al venerdì: valorizzate con <TipoCoperturaGiorn> = “1” o “2” con eccezione delle prime 3 giornate della malattia (c.d. periodo di carenza), che sono retribuite dal datore di lavoro, nonché le giornate relative a periodi di malattia di durata inferiore a 7 giorni, le quali devono essere valorizzate con il <TipoCoperturaGiorn> = “0”;
giornate di sabato e domenica: valorizzate con <TipoCoperturaGiorn> = “0”, che nella compilazione del calendario giornaliero assume il significato di “giorno incluso nel periodo di durata dell’evento”, finalizzata esclusivamente a conteggiare le giornate di durata dell’evento;
elemento <InfoAggEvento>: nel quale deve essere indicato, in caso di certificato di malattia telematico, il codice PUC (protocollo univoco del certificato) o, nei casi residuali di certificato cartaceo, la data inizio malattia o “PROTOCOLLO” rilasciato dalla Struttura territoriale dell’INPS (se presente) e la valorizzazione dell’attributo <TipoInfoAggEvento> con il valore “CM” (per PUC), “DT” (per Data inizio malattia) o “PR” (per protocollo).
Compilazione della sezione <Differenze Accredito>
La sezione <DifferenzeAccredito> viene implementata con una sottosezione <InfoEvento>, che consente di dettagliare il <tipo motivo evento> e l’importo della differenza, rendendo più trasparente la corrispondenza tra evento di malattia, settimane coinvolte e conguaglio.
La valorizzazione dell’elemento <MotivoEvento>, con il relativo attributo <TipoMotivoEvento>, deve trovare corrispondenza con i valori esposti nella compilazione del calendario giornaliero, con la corretta attribuzione dell’importo sull’elemento <DiffAccreditoEvento> associato.
In pratica
<MotivoEvento> valorizzato con il codice PUC o, ove non disponibile, con il protocollo attribuito dalla Struttura territoriale dell’INPS al certificato cartaceo o, in mancanza, con la data inizio malattia;
<TipoMotivoEvento> compilato con il valore “CM” (per PUC), “PR” (per protocollo) o “DT” (per Data inizio malattia);
<DiffAccreditoEvento> valorizzato con l’imponibile perso riferito al particolare motivo utilizzo.
Nuove modalità per il conguaglio delle indennità anticipate
A partire dalle competenze di gennaio 2026, per i conguagli delle indennità anticipate dal datore di lavoro andranno utilizzati esclusivamente i nuovi codici nella sezione <InfoAggCausaliContrib> (a valenza contributiva):
1. <CodiceCausale>: devono essere inseriti i seguenti codici relativi allo specifico evento:
codice “0058” – “Importo dell’indennità economica di malattia anticipata dal datore di lavoro” (codice evento “MAL”);
codice “E777” – “Differenze indennità malattia” (codice evento “MAL”).
2. <IdentMotivoUtilizzoCausale>: indicare il PUC del certificato di malattia o di ricovero, se si tratta di certificato telematico, o la data di inizio malattia o il numero di protocollo del certificato rilasciato dalla Struttura territoriale dell’Inps, se presente e comunicato dal lavoratore, se si tratta di certificato cartaceo;
3. <TipoIdentMotivoUtilizzo>: indicare il nuovo valore “PUC” o il valore “DATA”, che indica la data inizio malattia, o il valore “PROTOCOLLO” rilasciato dalla Struttura territoriale dell’INPS;
4. <AnnoMeseRif>: indicare l’anno e il mese di riferimento della prestazione anticipata al lavoratore e conguagliata, ossia la competenza in cui sono intervenuti gli specifici eventi esposti in UniEmens;
5. <ImportoAnnoMeseRif>: deve essere indicato l’importo della prestazione conguagliata, relativo alla specifica competenza.
Casi particolari
1) Più eventi (stesso codice causale e associati ciascuno a “motivo utilizzo”) nello stesso mese di riferimento:
esporre per ciascun evento identificato dal relativo “motivo utilizzo” un distinto elemento di <InfoAggcausaliContrib> e in <ImportoAnnoMeseRif> deve essere indicata la prestazione conguagliata riferita al particolare “motivo utilizzo”;
oppure per l’elemento <InfoAggcausaliContrib> devono essere riportati più elementi <IdentMotivoUtilizzoCausale> per i diversi “motivo utilizzo” riferiti all’evento. In tale caso in <ImportoAnnoMeseRif> deve essere indicata la prestazione conguagliata complessiva;
2) Malattia riferita al medesimo evento morboso, che sia coperta da più certificati (continuazione):
elemento <IdentMotivoUtilizzoCausale> è ricorsivo e devono essere esposti i diversi codici PUC o, nei casi residuali di certificato cartaceo, la data di inizio malattia o il “protocollo” rilasciato dalla Struttura territoriale dell’INPS (se presente);
nei casi eccezionali nei quali non è possibile distinguere la quota parte di importo associata a un PUC da quella associata a un altro, si inseriscono più PUC nello stesso elemento <InfoAggcausaliContrib>, ossia associati tutti a un solo importo;
3) Regolarizzazione di periodi successivi all’entrata in vigore delle nuove modalità di esposizione, è necessario procedere alla correzione del <CodiceEvento> e alla ritrasmissione dei flussi Uniemens dei mesi interessati (non più utilizzabile il codice causale di restituzione E775);
4) Codici “R806”, avente il significato di “Rec. contribuzione per indenn. Malattia IPSEMA”, e “R808”, avente il significato di “Recupero dei contributi assistenziali di malattia calcolati su un imponibile maggiore rispetto al massimale retributivo giornaliero previsto per i rapporti di lavoro tempo determinato del settore Spettacolo”: non sono oggetto di alcuna modifica espositiva.
Flussi di regolarizzazione
Per quanto riguarda i periodi antecedenti al mese di gennaio 2026, si devono utilizzare le precedenti modalità espositive che rimarranno valide nei limiti della prescrizione.
Qualora, dopo la valutazione medico legale e amministrativa del certificato alla fine del procedimento amministrativo, se la prestazione risulta negata o ridotta, sull’importo della contribuzione risultante dai flussi di regolarizzazione non sono dovute le sanzioni civili se gli adempimenti di denuncia e di pagamento sono effettuati entro il termine assegnato nella relativa comunicazione. Decorso tale termine, in caso di inadempimento, con effetto dalla data della notifica della comunicazione, l’importo della contribuzione è gravato delle sanzioni civili calcolate ai sensi della citata norma.
Questo “upgrade” del flusso UniEmens non è un semplice ritocco tecnico – ma risponde a obiettivi chiari e importanti:
migliorare l’accuratezza e la trasparenza delle denunce di malattia, evitando errori e omissioni;
consentire controlli più puntuali tra assenze, accrediti figurativi e conguagli richiesti per indennità anticipate, rafforzando la coerenza interna dei flussi contributivi;
standardizzare la modalità di gestione degli eventi di malattia, rendendola uniforme per tutti i datori di lavoro del settore privato, indipendentemente dalla durata dell’assenza.





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